CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

D.I. 138/2010

Il consiglio di amministrazione e' nominato dal Ministro ed è composto da: 
 a) un direttore generale del Ministero, anche in quiescenza,  designato dal Ministro; 
 b) un rappresentante dell'EFSA; 
 c) un rappresentante dell'Ufficio scolastico regionale per l'Emilia  Romagna; 
 d) un rappresentante del Comune di Parma; 
 e) un rappresentante della Provincia di Parma; 
 f) il presidente dell'associazione dei genitori eletto dagli  stessi; 
 g) un rappresentante del personale della Scuola eletto dallo stesso  tra il personale docente e il personale amministrativo tecnico 
ausiliario; 
 h) non piu' di tre rappresentanti dell'imprenditoria locale scelti  tra coloro che contribuiscono al finanziamento della Scuola. 


 2. Il consiglio di amministrazione e' presieduto dal direttore  generale del Ministero, designato dal Ministro. 


 3. Il segretario capo partecipa ai lavori del consiglio di  amministrazione senza diritto di voto. 

 
 7. Il consiglio di amministrazione ha compiti di programmazione e 
indirizzo. In particolare: 
 a) approva, su proposta del dirigente sentito il comitato  tecnico-scientifico, le linee programmatiche della gestione, il piano  annuale e pluriennale delle attivita' didattiche e amministrative, il regolamento di gestione della Scuola, il calendario scolastico, il documento contabile annuale e il conto consuntivo; 
 b) adotta, su proposta del comitato tecnico-scientifico, le  variazioni al documento contabile annuale; 
 c) autorizza gli accordi con gli enti che contribuiscono al finanziamento della Scuola; 
 d) esprime parere al dirigente della Scuola, ai fini della successiva richiesta di autorizzazione al direttore generale del personale della scuola del Ministero in merito alle proposte delle consistenze e delle variazioni dell'organico relative al personale della Scuola; 
 e) determina in concreto le retribuzioni del personale della Scuola mediante l'equiparazione delle stesse alle retribuzioni erogate dalle Scuole Europee sulla base dei parametri adottati dalle Scuole medesime, nel limite massimo previsto dalla Tabella A che si allega al presente regolamento, di cui costituisce parte integrante; 
 f) vigila sul generale andamento della gestione della Scuola; 
 g) esprime parere non vincolante al dirigente della Scuola in merito ai provvedimenti di cessazione dall'incarico per valutazione non positiva e/o per incompatibilita' ambientale, relativi al personale docente e amministrativo tecnico ausiliario di cui al successivo articolo 21 del presente decreto; 
 h) decide in merito a questioni relative al mancato accoglimento 
 delle richieste di iscrizione, ai ricorsi concernenti la non ammissione alla classe successiva, nonche' avverso i provvedimenti disciplinari gravi. 


 8. Il consiglio di amministrazione dura in carica cinque anni ed i componenti possono essere confermati una sola volta e si riunisce, in via ordinaria, almeno quattro volte l'anno e, in via straordinaria, ogni volta che il dirigente della Scuola, che vi partecipa senza diritto di voto, oppure i due terzi dei componenti ne facciano richiesta.

MEMBRI DEL CDA - a.s. 2023/24

Giuliana PUPAZZONI rappresentante del Ministero dell'istruzione, con funzioni di Presidente;

Luisa VENIER rappresentante dell'European Food Safety Authority (EFSA);

Maurizio BOCEDI rappresentante dell'Ufficio scolastico regionale per l'EmiliaRomagna;

Sara TONINI rappresentante della Provincia di Parma;

Corrado BELDÌ rappresentante dell’imprenditoria locale per l’Unione Parmense degli Industriali;

Irene RIZZOLI rappresentante dell’imprenditoria locale per l’Unione Parmense degli Industriali;

Giovanna USVARDI rappresentante dell’imprenditoria locale per l’Unione Parmense degli Industriali;

Beatrice AIMI rappresentante del Comune di Parma;

Leonardo MAINI rappresentante del Personale della Scuola per l'Europa di 
Parma.

In fase di nomina la Presidente dell’Associazione dei Genitori della Scuola per l’Europa di Parma (AGSEP), in rappresentanza dei genitori.